Insieme alle amiche con cui sto trascorrendo questi giorni e che sono venute a farmi visita per conoscere Bologna ci siamo recati in uno dei ristoranti più celebri della città.
La daysperience n°419 di oggi?
Sfogliarina.

La storia di Sfogliarina la potete leggere sul loro sito. E’ iniziata nel 1963 quando Rina De Franceschi apre una bottega di produzione di pasta fresca a Casalecchio di Reno.
Oggi il ristorante, del nipote di Rina, Lorenzo Scandellari, è uno dei più ricercati di Bologna.
Sepassate in via Castiglione vi capiterà sicuramente di vedere delle lunghissime file di persone in attesa, stranieri ma anche studenti e bolognesi.
E’ la fila per entrare, perchè come in altri locali di Bologna, non si prenota, si va, si attende e si entra.
Noi abbiamo aspettato circa un’ora e mezza. Sembra un tempo assurdo di attesa e lo pensavo anche io finchè non ho provato i piatti della loro cucina.
Assicuro che ne vale la pena. Bologna è nota per la buona cucina e sono davvero tanti i ristoranti con una buona cucina ma, per il momento, questo ristorante è in cima alla classifica.
I menù sono scritti sulle lavagne e si spazia da piatti tipici, come i tortellini, prodotti da loro ovviamente, a piatti più ricercati come i ravioli con crema di formaggio e pere.

Potete scegliere tra vari piatti, noi abbiamo deciso di prendere più di un primo e dividerlo per poter assaggiare cose differenti. Nessuno mi ha deluso.

A parte la nota dolente della fila anche il rapporto qualità prezzo è buono e inoltre si può anche acquistare la pasta fresca direttamente da loro.
Da provare.
Bologna 2020-02-23